Danilo e Luca ripartono con Viaggio Italia around the world
Il 18 agosto Danilo Ragona e Luca Paiardi, fondatori di Viaggio Italia around the world, partiranno in sella alle loro handbike per un viaggio lungo tutta la penisola. La loro avventura durerà 25 giorni e, partendo da Torino, toccherà alcune delle più belle città italiane tra cui Genova, Roma, Napoli e Catania.
I due, reduci da una drammatica esperienza comune, hanno deciso di vedere nella loro condizione un nuovo inizio, riuscendo a rompere le barriere del pregiudizio e diventando documentaristi per il programma “Il Kilimangiaro” di Rai3.
In sei anni di sport, viaggi e sorrisi, Danilo e Luca hanno toccato quattro continenti, Europa, Asia, Sud America e Africa, sperimentando ogni genere di sport estremo. Il tutto per dimostrare che tramite la tecnologia e l’innovazione qualsiasi tipo di esperienza può essere vissuta in sicurezza, anche se limiti fisici e psicologici farebbero pensare il contrario.
La scelta di ripartire dall’Italia non è affatto casuale. Viaggio Italia around the world andrà alla ricerca di storie e di persone che dopo i mesi difficili della pandemia stanno provando a ripartire. Proprio come hanno fatto loro, quando perdendo l’uso delle gambe hanno ricominciato a vivere.
Percorreranno le ciclovie che attraversano lo stivale senza fretta, per godere appieno del paesaggio, dei luoghi e delle persone. L’intento è quello di capire se l’Italia è veramente pronta a un turismo “slow”, se la bicicletta può finalmente essere considerata un mezzo sicuro per percorrere lunghe distanze.
Numerose le aziende che hanno deciso di sostenere il progetto, condividendo il messaggio positivo di indipendenza, autonomia ed ecologia che vuole trasmettere. Tra gli sponsor anche FCA Autonomy.
A partire dal video che lancia l’iniziativa, le loro avventure saranno documentate sui canali social di Viaggio Italia around the world (Facebook, YouTube, Instagram, Flickr) e in TV con il loro format Viaggiatori in carrozza in onda la domenica su Rai3 durante la trasmissione “Il Kilimangiaro” e in streaming su RaiPlay.
